Presentazione e recensione: Noi siamo infinito di Stephen Chbosky

Noi siamo infinito - Ragazzo da parete

Stephen Chboskt

Sperling & Kupfer

272 pagine

In uscita: 23 ottobre 2012

16,90€

Qui e ora noi siamo vivi, e giuro che siamo infinito.

Avrete sicuramente già visto il film, divenuto famoso tra gli adolescenti anche grazie alla composizione del cast (Emma Watson, la maghetta Hermione della saga di Harry Potter, e Logan Lerman, il "mezzosangue" della saga di Percy Jackson) ma forse non tutti voi hanno letto il libro.
Premetto che prima di leggere il libro io ho visto il film.
ERRORE DA NON COMMETTERE MAI PIU' ASSOLUTAMENTE!!!
Se invece non avete nè visto il film, nè letto il libro, vi consiglio di frenare la vostra passione per la cinematografia e di dare un'occhiata al romanzo prima.
Non è la prima volta che mi capita di preferire la lettura alla visione del film (senza togliere nulla a quest'ultimo: ottima regia, alta cura scenografica, scelta di colonne sonore più che adeguata... E soprattutto la presenza dei miei due attori preferiti sopracitati): anche se libro e film presentano poche differenze a livello di trama, il libro appare come una raccolta di lettere, e quindi per analizzare al meglio l'emotività del protagonista dobbiamo proprio "leggere tra le righe", facendo attenzione al linguaggio usato e alla scelta di determinati modi di dire che si ripetono più volte nelle varie epistole.
All'inizio ero un po' scettica riguardo la scelta dell'autore di scrivere l'intero romanzo sotto forma di lettere,poi però andando avanti l'ho considerata adeguata al tipo di storia narrata.

Trama: Fra un tema su Kerouac e uno sul "Giovane Holden", tra una citazione da "L'attimo fuggente" e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore - per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui.

Immergersi nei panni di Charlie non sarà per nulla difficile nè per un adolescente (anche se all'inizio la mentalità del protagonista può apparire un po' "assurda" rispetto ai giorni nostri), nè per un adulto, il quale sarà in grado di rivivere avvenimenti che hanno caratterizzato la sua giovinezza.
Questo libro appartiene a quel genere di libri che sono in grado di far emozionare, commuovere, piangere e rallegrare il lettore, tutto contemporaneamente.
Tutto ciò che viene narrato è un vero e proprio specchio della realtà, per questo nonostante la differenza di epoca con la nostra (non ci sono infatti computer, Facebook e altri social network e l'invenzione "più recente" è la macchina da scrivere, considerata ai nostri giorni ormai obsoleta) non risulta assolutamente difficile immaginarsi nelle vicende che colpiscono Charlie.

È assolutamente uno di quei libri che possono essere inseriti nella LISTA DEI LIBRI DA LEGGERE PRIMA DI MORIRE: ti ruba il cuore ed è impossibile da non amare.

Voto: 8/10
Consigliato: assolutamente si!

Per chi volesse vederlo, ecco il trailer del film :)